Tessere Le Identità risponde alle affermazioni gravissime dell'articolo apparso su Alessandria Oggi
L'Associazione LGBTQI di Alessandria Tessere Le Identità giudica gravissime le affermazioni fatte da Federico Fossati nell'articolo pubblicato sul quotidiano on-line Alessandria Oggi.
L'articolo, “L’OMOSESSUALITÀ NON È LA NORMA (Dio creò l’uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò – Genesi 27), oltre ad essere privo di fondamento scientifico (l'Organizzazione Mondiale della Sanità definisce l'omosessualità una “variante naturale del comportamento umano” dal 1990), risulta essere un insieme di falsità e assurdità fortemente offensive. I pregiudizi che ritroviamo nell'articolo ci fanno pensare che il giornale Alessandria Oggi non solo abbia dei collaboratori disinformati e irrispettosi nei confronti della propria deontologia professionale, ma che neanche si renda conto di quanto le proprie parole possano contare e fare la differenza nelle vite delle persone omosessuali, lesbiche, bisessuali, transgender e transessuali colpite da tanto incitamento all'odio e alla discriminazione che ne consegue. Parole di questo genere ci indignano e ci fanno rendere conto di quanta formazione e conoscenza diretta ancora manchi rigurado alle persone LGBTQI, preferendo invece riversare insulti e paure indietro di 50 anni sulle nostre vite, sulla nostra pelle, sulla nostra dignità di cittadini e cittadine.
In risposta alle gravissime affermazione dell'articolo di Alessandria Oggi abbiamo provveduto ad effettuare segnalazioni a due organismi che si occupano di discriminazioni: l'UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – a difesa delle differenze) e l'OSCAD (Osservatorio per la Sicurezza Contro gli Atti Discriminatori). Inoltre, ci rivolgeremo direttamente anche all'Ordine dei Giornalisti del Piemonte chiedendo che vengano presi provvedimenti.
La nostra Associazione è attiva da tre anni sul territorio alessandrino.
L'accoglienza ricevuta è stata straordinaria e siamo stati sostenuti da una rete associativa capillare che coinvolge realtà molto diverse, da una cittadinanza ricettiva e partecipe, da un'Amministrazione attenta, pronta al dialogo e a muoversi insieme a noi per colmare il vuoto legislativo riguardo ai diritti delle coppie omosessuali, inaccettabile per un Paese che vuole definirsi civile. Nonostante ciò, durante questo periodo abbiamo registrato numerosi casi di discriminazione a causa dell'orientamento sessuale e dell'identità di genere. Siamo consapevoli che ci sia ancora molto lavoro da fare per costruire insieme una cultura diffusa del rispetto delle differenze, della non-discriminazione e dell'accoglienza.
Tessere Le Identità
